mercoledì 23 novembre 2011

Novembre...

Novembre. Non so perchè ma mi sentivo già da tempo che questo mese avrebbe portato un po' di novità e di stravolgimenti nella mia vita. Avevo la netta sensazione che qualcosa sarebbe cambiato e, in effetti, è stato così. Quello che non sospettavo è che avrei anche dovuto traslocare il mio blog e spostarlo da Splinder (pare che presto chiuderà) a qui!Inizialmente mi sono sentita un po' frastornata da questo improvviso "trasferimento" ma devo ammettere che questa piattaforma mi piace moltissimo e, fortunatamente, credo di non aver perso di vista nessuna delle persone con cui avevo fatto amicizia su Splinder e con cui voglio assolutamente mantenere i contatti. Per quanto riguarda i post e i contenuti del vecchio blog non so se e come riuscirò a trasferirli qui! Mi sono arrivate tante indicazioni su come salvare tutto e su come "migrare" da una piattaforma all'altra senza perdere gli elementi del vecchio blog ma non so se avrò tempo per mettere in pratica i consigli!

Blog nuovo, vita (quasi) nuova. Perchè vita (quasi) nuova, vi starete chiedendo? Ora ve lo spiego anche se non so nemmeno da che parte cominciare....cominciamo dalla parte più difficile: il 6 novembre io e Andrea, con il quale stavo da tre anni e mezzo, ci siamo lasciati. La decisione è partita da me ma credo che sarebbe successo comunque, prima o poi. Il motivo per cui ho deciso di chiudere la nostra storia è semplice e davvero poco originale: mi sono accorta di non amarlo più. Era da un po' di tempo che avevo dei dubbi a proposito dei miei sentimenti nei suoi confronti ma non avevo osato dirlo a nessuno perchè confidarlo ad un'altra persona sarebbe stato come ammetterlo a me stessa ed io non volevo ammettere proprio un bel niente. Ho continuato a ripetermi per settimane la solita frase "sarà una fase, passerà" ma, una vocina dentro di me, mi diceva l'esatto contrario. Mi diceva che non sarebbe passata e, purtroppo, la vocina in questione aveva ragione. Ad un certo punto ho capito che non potevo più fare finta di niente, che dovevo parlarne con lui, renderlo partecipe dei miei tormenti (non l'avevo fatto prima perchè, convinta che i miei dubbi fossero solo una cosa passeggera, non volevo creare tensioni e preoccupazioni inutili) e cercare di fare chiarezza con me stessa. Prima di lasciarci definitivamente ci siamo presi una “micro-pausa” di qualche giorno perché io volevo fare la classica prova del “mi mancherà o non mi mancherà? E se dovesse mancarmi, sarà solo perché sentirò la mancanza delle nostre abitudini o perché lo amo ancora?”. Purtroppo, nonostante mi sia mancato molto, mi sono resa conto che ciò che sentivo per lui non era più un mix tra amore e passione ma un sentimento molto più simile all’affetto e alla gratitudine. Una volta accettata questa cosa, la rottura è stata inevitabile. Il giorno in cui ci siamo lasciati io sembravo uno degli ospiti di “C’è posta per te” della De Filippi: non ho fatto altro che piangere. Un po’ perché lasciare una persona dopo tanti anni non è mai cosa facile, un po’ perché ero in piena sindrome premestruale e in quei giorni mi capita di avere le lacrime agli occhi anche quando mi capitano cose di una gravità discutibile (vedi un coltello che mi cade per terra mentre sto tagliando le verdure) o quando ci sono delle scene leggermente commoventi in “Centovetrine”.
Lasciarlo andare non è stato facile. In vari momenti di quella lunga domenica mi sono chiesta se stessi facendo la cosa giusta o un errore clamoroso. Ora, a distanza di un po’ di tempo, mi sono accorta di aver preso una decisione sensata anche perché è stata maturata dopo un paio di mesi di riflessione. Non è stato un colpo di testa, ecco. Credo che cercheremo di rimanere in buoni rapporti anche perché ci siamo lasciati abbastanza “bene” e questo è dovuto al fatto che Andrea è veramente una bellissima persona e ha rispettato la mia decisione senza fare drammi o scenate (in quel momento la mia valle di lacrime era già più che sufficiente) anche se so che non è stato affatto facile.
Ora sono di nuovo single. E’ strano. Per tre anni e mezzo sono stata la “metà” di qualcuno, Andrea c’era sempre per me e mi è stato accanto ogni volta che ne ho avuto bisogno: mi ha aiutata a seppellire Elliot quel terribile giovedì di gennaio, mi ha resa più sicura di me stessa e mi ha spinta a credere di più nelle mie capacità, mi ha accompagnata al pronto soccorso dopo che avevo avuto un incidente d’auto, a fare il prelievo di sangue (non ci vado mai da sola perché ho la tendenza a svenire) e a Ferrara dalla professoressa con cui ho lavorato per qualche mese e in tanti altri posti. Insomma, quando avevo bisogno di lui, lui c’era. Adesso mi sento un po’ “vuota”, è come se mi fosse venuto a mancare un sostegno e credo che ci vorrà del tempo per riabituarmi alla mia condizione di “ragazza single”. In ogni caso, sono serena. Sì, sono serena e questo è l’importante.
Che altro vi racconto? Le novità non mancano...
Dunque….adesso io e due piccole B. siamo diventate grandi amiche e devo dire che sono semplicemente FANTASTICHE. Ora che abbiamo fatto amicizia è molto più divertente far loro da baby-sitter anche se non mancano le situazioni un po’ stressanti…per esempio non è facile gestire due bimbe che si picchiano, il pannolino di una delle due pieno di cacca (esattamente come la manica della mia felpa su cui la bimba si era appoggiata mentre la tenevo in braccio) e il pranzo sul fuoco che sta per bruciarsi!
Per quanto riguarda il “fronte università” c’è una bella notizia: il professore mi ha dato l’ok per la tesi approvando l’argomento che avevo scelto!Farò una tesi sulla biodiversità focalizzando la mia attenzione sulla conservazione della fauna marina e sui santuari dei cetacei. Sembra la tesi di una studentessa di biologia marina, non quella di una studentessa di lingue…ma cosa devo dirvi? Alla letteratura preferisco la geografia, i concetti di sviluppo sostenibile e le tematiche ambientaliste perciò, non appena ho capito che avrei potuto realizzare una tesi che si adattasse ai miei interessi, ne ho approfittato!
Cos’altro vi posso raccontare? Allora…nel mio piccolo paesello sperduto tra i colli bolognesi hanno aperto una…PALESTRA!!!Io l’ho scoperto per caso ma sono andata subito ad iscrivermi.
Ora ci vado tre volte alla settimana: mi sono fatta fare una scheda con degli esercizi che mi aiutino a tonificare il mio corpo e a correggere la mia postura un po’ curva (meglio correggerla per tempo prima di somigliare al gobbo di Nôtre Dame) e, quando poso, frequento anche un corso di pilates.
Prima di cominciare il mio percorso in palestra mi sono fatta misurare la massa grassa che si è rivelata essere veramente bassa!!!Doveva aggirarsi intorno al 18% e invece la mia è del 13%. Per evitare che dimagrissi ulteriormente mi sono stati tolti tutti gli esercizi eccessivamente “brucia grassi” mentre sono aumentati quelli per potenziare la muscolatura. In un mese ho aumentato la massa muscolare e sono anche ingrassata un po’…sono molto soddisfatta!
La cosa più divertente della palestra è vedermi nello specchio quando faccio pilates….è fantastico vedere che riesco ad essere scoordinata anche facendo esercizi così semplici!Ogni volta che l’istruttore ci fa voltare da una parte, io mi ritrovo girata da quella opposta e non appena sento una frase del tipo “Ora incrociate la gamba destra con la sinistra e passate la mano sinistra sulla spalla destra” ci metto almeno trenta secondi a capire cosa diavolo devo fare!E pensare che un tempo facevo danza moderna…e, in effetti, mi riusciva malissimo anche quello. A quanto pare non sono il tipo che impara dai propri errori;-)
Avrei ancora taaante cose da raccontare ma, come al solito, devo studiare. Mi aspettano tanti esami a gennaio e sono veramente indietro. Spero di riuscire comunque ad aggiornare il blog con
regolarità!
Un bacione a tutti!

6 commenti:

  1. giulyyyyyyyy ho un sacco di cose da dirti...finalmente ti ho trovata...sto cercando altre persone spero magari in futuro di leggerli anche tra i tuoi commentatori...

    splinder mi ha deluso..

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  2. Ciao bella! Felice che tu sia tornata a scrivere e non preoccuparti per aver saputo tardi della ranocchietta, anche io l'ho svelato in ritardo, complice un inizio di gravidanza non proprio sereno, avrai tutto il tempo per seguirmi da ora :)
    Per quel che riguarda il blog io ho esportato tutto qui tramite un altro programmino che si chiama INSTANT WORDPRESS, è una sorta di blog wordpress ma salvato sul pc, gli ho installato dentro pure un plug-in per importare sia commenti che post vecchi da splinder e poco alla volta (visto il casino di traffico su splinder ho fatto mese per mese) son riuscita a portar tutto di qua.. se no il metodo più semplice è fare un copiaincolla di tutti i post ma diventa luuuungaaaaaaaa... Comunque se ti serve ti spiego poi cosa scaricare per salvare tutto...
    Per quanto riguarda Andrea ti capisco bene, anche io ho chiuso due storie importanti nella mia vita e non è stato semplice ma a posteriori ho capito di aver fatto la scelta giusta, tutto sta nel passare quella soglia in cui la mancanza del "consueto" può ancora sembrarci amore e ci fa sperare che le cose potrebbero sistemarsi... Tutt'ora che hai superato quel momento e sai che non si tratta più di amore ma solo di una mancanza tutto si facilita. E poi ti do un consiglio da vecchietta: SEI GIOVANISSIMA. DIVERTITI, OSA, FAI TUTTO CIO' CHE NON HAI FATTO E CHE NON FARAI MAI QUANDO TROVERAI LA PERSONA GIUSTA perchè vivere è anche questo. Io ho fatto così per tanti anni e ora che la persona giusta è arrivata e sto per diventare madre non ho davvero nessun rimpianto di niente, neanche degli errori commessi perchè mi sono serviti per arrivare a quello che ho adesso che è ciò che davvero volevo nella vita. Scusa il papiro, a presto, ormai che siamo pure sulla stessa piattaforma sarà difficile riperdersi!
    un abbraccio!

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  3. Ha proprio ragione LadySmith: per adesso cerca di superare il momento che di sicuro non è facile, poi quando starai un po' meglio, pensa a divertirti e a fare tante cose da persona libera, vedrai che poi arriverà la persona giusta e lo capirai subito!
    Un abbraccio forte, sono tanto contenta di rileggerti!!!

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  4. Che bello , Giulia, ho ritrovato anche te ! Io non mi sono ancora organizzata su Iobloggo, devo capire come funziona un pò tutto, anche se non mi sembra difficile. Quello che ho fatto è stato salvare il mio vecchio blog di Splinder, non pensavo di farcela e invece sì, anche se qualche commento è andato perso ma pazienza. Vedo che anche tu hai delle novità alcune buone, altre meno buone ma così è la vita. Mi piace molto l'argomento della tua tesi, anche se non c'entra con le lingue, è molto interessante. In bocca al lupo e un grosso saluto. Ciao da Mirtillo 14

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  5. wow che bello sei qui anche tu!!!!!! grazie per avermi 'rintracciata' , è bello leggerti di nuovo ultimam. ti ho trascurata è vero...leggo le tue ultime novità...per l'amore...beh...sapessi quanti ne ho cambiati prima di trovare l'uomo giusto!!! ahahahhahahah ;-))
    per la palestra bene ....se vuoi qlc mio chiletto te lo invio volentieri....un bacione e a presto....

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  6. mammamia, certo che lasciare uno così...
    con la "fauna" che c'è in giro, hai avuto un bel coraggio... (e te lo dico da maschietto...)

    Se penso che anche io oggi sono vicino alla mia "lei" (come lo è stato lui con te), ed anche io l'ho aiutata a seppellire la sua micina, se penso che gli son sempre vicino, se penso che sono uno che non fa scenate, ne alza mai la voce... insomma che sono uno "regolare"... e poi potrei essere "licenziato" per sopravvenuta "abitudine" e mancanza di "passion", mi vien la pelle d'oca...

    ti faccio comunque i miei migliori auguri.

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