domenica 23 settembre 2012

Post cortissimissimo

...eccomi di nuovo qui!Sono sparita per tantissimo tempo, lo so!E' che ho veramente taaaante cose da fare e, purtroppo, finchè sarò messa così non riuscirò ad aggiornare il blog...e dire che di novità ne avrei parecchie!
Siccome tra cinque minuti arriverà la pizza che ho ordinato devo già concludere questo post...ma tornerò dopo aver dato l'ultimo esame e dopo aver consegnato la mia tesi!
Un bacio a tutti!

mercoledì 18 luglio 2012

Senza la E...

Eccomi di nuovo qui...sono sparita per qualche giorno perchè ne ho combinata una delle mie: qualche tempo fa ero parecchio nervosetta e, mentre scrivevo la tesi, una briciola si è incastrata sotto il tasto E del computer e ciò mi ha impedito di riuscire a digitare la lettera in questione ( e vi garantisco che la E mi serviva parecchio...) creandomi non pochi problemi. Io cos'ho fatto? Ho provato a toglierla, chiaro. Però non ci ho provato con le buone, con dolcezza...no, io ho tirato su il tasto con violenza e...trac! Mi è rimasto in mano. Meraviglioso. Ho anche provato a riattaccare il tutto con la colla ma nulla...alla fine ho dovuto portare il pc ad un centro dove riparano computer e l'ho riavuto solo oggi, dopo due giorni di attesa. Fortunatamente, sfogare le mie frustrazioni sulla tastiera mi è costato solo 15 euro ma, la prossima volta, sarò più delicata :-)

Cosa vi racconto?
La rinnovata infatuazione per il tizio (vedi post precedente) è durata giusto due giorni...me lo sono nuovamente dimenticato ed ora sono di nuovo serena e felice di godermi un po' la vita da single per quanto, come ho già detto più volte, avrei una gran voglia di innamorarmi di nuovo.

L'altra sera ho collaborato a salvare cinque gattini che sembravano essere stati abbandonati in mezzo all'erba alta nel letto del fiume che scorre qua vicino...li ha trovati un mio conoscente che, non sapendo cosa fare, ha chiesto aiuto ad un signore che si trovava da quelle parti e lui gli ha detto: "Io non so come aiutarti ma c'è la signorina Giulia che, una volta, ha cercato di salvare un uccellino caduto dal nido vicino a casa mia e, secondo me, potresti chiedere a lei..."
Detto fatto. Alle 21 si è presentato a casa mia, io ho fatto un giro di telefonate e, alla fine, abbiamo consegnato i gattini ad una signora che si occupa spesso di casi del genere...avranno avuto sì e no una settimana! Erano meravigliosi...mi fa ridere il fatto che in paese qualcuno si sia accorto dei miei raptus animalisti e che venga suggerito a chi trova un animale di rivolgersi a me! M'immagino i pettegoli dire: "Ah sì, la Giulia...quella pazza che raccoglie dalla strada anche i piccioni bisognosi!" ;-)

Ieri sono andata a comprare due biglietti per un concerto...l'artista che andrò a vedere si chiama "Il Cile", nome che sta per Lorenzo Cilembrini, un cantautore emergente che ha aperto il concerto dei Negrita a cui sono stata a febbraio.
La prima volta che l'ho sentito al concerto mi ha immediatamente colpita e così, una volta a casa, l'ho cercato su internet e l'ho trovato sia QUI che QUI (in realtà, in mezzo al caos del concerto, non avevo capito bene il suo nome e sono impazzita nel tentativo di trovarlo su internet!)
La prima canzone del Cile che è stata trasmessa in radio è "cemento armato" e, forse, qualcuno di voi l'avrà già sentita.
Io ho sentito anche altre sue canzoni come "il mio incantesimo" (il video è uscito da poco) e "tu che avrai di più" (suonata al concerto dei Negrita) e devo dire che mi piacciono da morire...i testi sono a dir poco meravigliosi ed ogni volta che li sento mi vengono i brividi.
Questo ragazzo merita, davvero. Non m'intendo molto di musica ma credo sia un vero talento e gli auguro di avere davvero tanto successo. Ora sono in attesa sia del concerto (sarà a novembre ma ho già preso i biglietti perchè avevo il terrore di non trovarli più) sia dell'uscita dell'album prevista per il 28 agosto.
E' strano che mi sia appassionata così tanto ad un artista italiano emergente perchè, di solito, ascolto maggiormente la musica di artisti stranieri ma lui mi ha colpita tantissimo e non vedo l'ora di rivederlo suonare dal vivo!

Ieri ho sentito in tv di un surfista australiano che è stato ucciso da uno squalo bianco...pare che le autorità si siano chieste se non sia il caso di cancellare gli squali dall'elenco delle specie protette. Io sono allibita. ALLIBITA. A me dispiace da morire per quel surfista (e penso sia superfluo dirlo) ma bisogna sempre considerare che, quando si tratta di squali, siamo noi ad invadere il loro habitat, non sono loro ad invadere il nostro. Io sono certa che ogni surfista, pur sperando che non gli capiti mai, metta in conto la possibilità di venire aggredito da uno squalo e, quando questo accade, credo sia ingiusto demonizzare un animale che ha agito solo per istinto e di certo non per crudeltà. Non si può pensare di eliminarlo dalla lista delle specie protette a causa di un suo comportamento istintivo...io davvero non capisco. Gli squali sono importantissimi per la conservazione dell'ecosistema e per la vita dell'oceano e, sicuramente, eliminarli dalla faccia della terra si rilverebbe dannoso ed insensato...mah...

Credo di aver finito gli aggiornamenti...ora scappo ma domani, tempo permettendo, passerò a leggere anche i vostri blog!





giovedì 12 luglio 2012

Stupida me.

L'altro giorno sono andata a fare la spesa (sì, ci sono tornata nonostante le disavventure che mi sono capitate l'ultima volta e di cui ho parlato QUI) .

Prima di uscire mi sono guardata allo specchio e ho notato che avevo la classica faccia da studentessa sotto esame/sotto tesi: palliduccia, con alcuni brufoletti, gli occhiali e una coda di cavallo spettinata. Sul momento mi sono detta: "Ma sì, resto così!Ma chi vuoi che mi veda al supermercato di martedì pomeriggio alle17?Saranno tutti in piscina!". Poi mi sono guardata meglio: facevo spaventooooo! Allora, a causa della mia vanità femminile, ho ceduto e ho deciso di truccarmi. Ci ho messo dieci minuti a restaurarmi la facciata ma dopo, almeno, ero passabile.
Sono uscita armata di borsa per la spesa e sono andata al supermercato. Prima di entrare ho avuto come un presentimento: "oggi incontrerò qualcuno".
Non faccio nemmeno in tempo ad entrare che, dietro alle casse, vedo LUI, il ragazzo un po' più grande di me per il quale mi ero presa una cotta l'inverno scorso.
Il mio primo pensiero è stato "Oh, no!" il secondo "Per fortuna mi sono truccata!!!". Lui mi ha vista subito e mi ha salutata facendomi un gran sorriso, io mi sono avvicinata e, per scrupolo, sono rimasta a un metro e mezzo di distanza da lui ma, a quanto pare, questa cosa non gli è andata a genio perchè mi ha detto: "Dai, vieni qui, dammi un bacio, è una vita che non ci vediamo io e te!". Ok....diamogli questo bacio sulla guancia tanto ormai ne sono fuori, vero? VERO?!. Abbiamo parlato per un po' delle solite cose: come va la mia tesi, quando mi laureo, come vanno le cose al canile, cosa farò questa estate eccetera eccetera. Ad un certo punto della conversazione mi squadra rapidamente da capo a piedi, mi guarda fisso negli occhi e mi dice: "Sai che ti trovo davvero in forma, Giulia?"
"Davvero?"
"Sì, stai proprio bene..."
 "Oh, bè...grazie!" sentendomi terribilmente in imbarazzo.
Mi ha totalmente spiazzata. Non mi aveva MAI fatto un complimento sull'aspetto fisico, nemmeno quando, l'inverno scorso, sembrava che tra noi sarebbe potuto nascere qualcosa e io mi aspettavo che da un momento all'altro mi avrebbe chiesto di uscire...un'uscita c'era anche stata ma con un'altra persona presente perciò non era stato un vero e proprio appuntamento e, dopo quell'episodio, non c'era stato più nulla se non un invito al suo compleanno - che avevo declinato - e lunghe conversazioni che non avevano portato a nulla. Ad un certo punto, poi, il suo atteggiamento verso di me era cambiato drasticamente: non mi parlava quasi più, era freddo e distaccato....era come se fosse successo qualcosa ma non ho mai capito cosa finchè lui non mi ha detto che stava uscendo con un'altra (ma me l'ha detto quasi per caso, durante una chiacchierata). Da allora, ovviamente, ho deciso di togliermelo dalla testa.

 Dopo esserci salutati ho subito mandanto un sms ad un'amica dicendole che avevo visto tizio e che mi aveva addirittura fatto un complimento e lei mi ha risposto più o meno così: "ma tu sei sempre stata in forma, se lui non se n'è accorto prima vuol dire che è proprio tonto!E poi tanto ormai è tardi, no?" ed io ho risposto: "Sì, sì...è tardi!Guarda, vederlo non mi ha fatto alcun effetto.". No, eh? E allora perchè da martedì non faccio altro che pensare a lui? Perchè da martedì mi chiedo in continuazione perchè le cose tra noi non siano mai veramente diventate più serie e non si sia passati da una semplice amicizia a qualcosa di più nonostante tutti si sentissero che sarebbe successo qualcosa? Ve lo dico io perchè: perchè sono una stupida!
Me l'ero tolto così bene dalla testa, avevo fatto un più bel lavoro di rimozione del soggetto dal mio cervello, non ci pensavo proprio più a lui e, adesso, bastano un complimento e uno sguardo più intenso del solito per mandarmi in confusione. Mi sembra di avere tredici anni.
E comunque lui il mio numero ce l'ha ma non si è fatto vivo e ciò dimostra che non ci sarà mai nulla tra di noi (anche se credo che non sia andata a buon fine con la ragazza che frequentava perchè, ogni volta che io o mia madre lo intravediamo in giro, è sempre da solo).

Adesso basta pensarci...è stato solo un incontro casuale senza alcun signficato e prima me ne renderò conto e meglio sarà per me.

Cambiando argomento: qualcuno di voi ha mai comprato i mini-cornetti della Algida? Se non lo avete ancora fatto, vi avviso: sono DAVVERO mini!!!!L'altra sera, per togliermi la voglia di gelato, ne ho mangiati due!!!

martedì 10 luglio 2012

Post deprimente causa ormoni.

...quest'estate è strana. Molto strana. La cosa più strana è che, probabilmente per la prima volta in vita mia, quest'estate non vedrò il mare. L'anno scorso non avevo fatto la solita vacanza di una settimana ma almeno ero andata due giorni a Genova e avevo avuto la splendida opportunità di vedere i delfini in mare aperto durante un'escursione al largo. Quest'anno, invece, neanche quello. Il motivo? Prima di tutto non credo di potermi permettere di "perdere" dei giorni a spassarmela in spiaggia quando ho la tesi da finire entro i primi di settembre e l'esame di storia medievale che mi aspetta al varco verso ottobre, in secondo luogo non saprei nemmeno con chi andare al mare: mia sorella lavora, la mia amica Frency deve studiare perchè frequenta medicina e vive praticamente sui libri, la mia amica Marta è sposata con tanto di figlio nato da poco, la mia amica Cate ha le ferie solo in agosto ma, in agosto, io sarò in Germania perciò è impossibile fare qualcosa insieme, l'Ely è fidanzata e, ovviamente, andrà in vacanza con il suo ragazzo....fine delle amicizie!Io ho pochi amici...pochi ma buoni, però e, sinceramente, preferisco così!!Tornando alla vacanza al mare,inoltre, non è che io nuoti esattamente nell'oro!Le vacanze costicchiano e non ho nessuna intenzione di chiedere i soldi ai miei genitori.

Per fortuna che ci sono le tre settimane in Germania...ok, non ci sarà il mare ma almeno avrò l'opportunità di rivedere tutti i miei parenti e di passare un po' di tempo al fresco!Lavorerò alla tesi anche là ma, in ogni caso, cambiare nazione e clima mi servirà a staccare un po' la spina.
Comunque ve lo posso anche confessare: ci sono momenti in cui la mancanza di un ragazzo si sente. E parecchio, anche. E' strano perchè ci sono delle giornate in cui essere single mi sembra stupendo mentre, altre volte, mi sento terribilmente sola. Certo, ho degli amici meravigliosi e una famiglia stupenda ma avere un ragazzo è diverso. Vuol dire passare del tempo con una persona che ha scelto proprio TE. Che ha deciso di condividere la sua vita con TE. E' avere una spalla su cui piangere quando non si ha voglia di parlare con la famiglia o disturbare gli amici, è sapere che accanto a te c'è qualcuno che ti considera speciale, che ti ama...scusate se è poco!
In questo periodo sono circondata esclusivamente da coppie, probabilmente è per questo che mi sento una specie di mela a metà. Inoltre, la maggior parte delle coppie che mi circondano ha in programma matrimoni o figli mentre io sono qui, da sola, che passo il tempo sui libri o al computer per cercare di ottenere questa cavolo di laurea e, magari, anche se di questi tempi è dura, anche uno straccio di lavoro.
Ecco, mi stanno venendo le lacrime agli occhi...possibile?
Possibile. Mi viene in mente solo ora che sono in piena fase premestruale.
Domani mi chiederò perchè diavolo abbia deciso di scrivere questo post deprimente.
In questo momento, complici gli ormoni di traverso, però, avrei voglia di prendere un aereo e di farmi un bel viaggio lasciando a casa esami e tesi. Tra l'altro, ieri pomeriggio, ho scritto l'introduzione della tesi circa sette volte!!!Mi faceva schifissimo ogni versione...ho avuto un blocco creativo e a me non succede MAI!!!

Mi  hanno appena chiamata quelli della Pubblica Assistenza del paesello...dicono che hanno accettato la mia domanda di ammissione all'associazione e, quando vorrò, potrò inziare a fare la centralinista e, in seguito, potrò frequentare tutti i corsi per diventare soccorritrice!Almeno c'è qualcosa di nuovo all'orizzonte...peccato che tutti mi abbiano detto che alla Pubblica, se tu dai una mano, cercano di prendersi un braccio e che una volta entrati, sia praticamente impossibile uscirne. Bè, intanto io inizio, poi valuterò!Se mi dovesse fare schifo darò le dimissioni e amen!
Non c'è verso, oggi vedo tutto nero, persino una nuova opportunità come la "carriera" di soccorritrice.
Vado che è meglio, va....

lunedì 9 luglio 2012

"Soul surfer", una bella storia che fa riflettere (e piangere).

Iei sera io e Victor eravamo a casa da soli (cosa che non capita quasi mai) e abbiamo deciso di guardare un bel film.

Ho scelto di guardare "Soul surfer". Chi volesse guardare questo film è pregato di non andare avanti con la lettura del post altrimenti scoprirà la trama e il finale!!!

"Soul surfer" racconta la vera storia di Bethany Hamilton, una giovanissima surfista americana originaria delle Hawaii che, nel 2003, visse un'esperienza tremenda: mentre si trovava in mare sdraiata a pancia in giù sulla sua tavola da surf, un enorme squalo tigre la attaccò e le tranciò di netto il braccio sinistro.Bethany perse il 60% del suo sangue durante il tragitto verso l'ospedale ma, nonostante questo, si salvò. I medici lo considerarono un vero miracolo.
Dopo l'attacco la vita di Bethany cambiò: tutte le cose che in precedenza riusciva a fare senza problemi divennero quasi impossibili...legarsi i capelli, allacciare il bikini, tagliare un'arancia si trasformarono da semplici gesti che fanno parte della vita quotidiana in operazioni molto difficili, quasi impossibili da compiere senza l'aiuto di qualcuno.Insomma, la vita di questa tredicenne divenne una sfida quotidiana. Ma la sfida più grande che Bethany affrontò fu la seguente: tornare a surfare. Bethany viveva per il surf, era il suo ossigeno, la sua droga, la sua passione. Decise che non avrebbe permesso che l'attacco dello squalo le togliesse la possibilità di surfare e, così, ad un mese dall'incidente, tornò sulla tavola.
Surfare con un braccio solo è tutt'altro che semplice (io penso che non ce la farei nemmeno se avessi quattro braccia e quattro gambe e se m'incollassi alla tavola, figuriamoci...) ma Bethany si allenò duramente e alla fine riuscì a tornare la campionessa di un tempo classificandosi prima in varie gare e prendendo parte a innumerevoli competizioni.

Io conoscevo già la storia di Bethany perchè, siccome nutro una strana passione per gli squali (mi terrorizzano e mi attraggono allo stesso tempo), mi sono vista tutti i documentari che hanno a che fare con loro incluso un reportage che parlava anche del caso di Bethany. Pur conoscendo già questa vicenda, però, non mi sono lasciata scappare il film e credo di aver fatto proprio bene!
E' un film molto grazioso. La colonna sonora è stupenda, gli attori sono tutti bravissimi e credibili nei loro ruoli e la storia di Bethany fa provare tantissime emozioni diverse: entusiasmo, allegria, paura, tistezza, gioia di vivere...in molti punti del film mi sono ritrovata con i lacrimoni agli occhi e, alla fine, avevo tutto il mascara e la matita colati.

Quella di Bethany è una storia di speranza. Ti insegna ad apprezzare la vita anche quando sembra che tutto sia contro di te. Ti insegna a rialzarti quando cadi, a non mollare, a guardare le cose da un'altra prospettiva, a vedere del buono anche nelle situazioni più brutte. Questa giovanissima ragazza piena di coraggio mi ha ricordato un po' le cancer bloggers che ho conosciuto su internet perchè anche loro, come  lei, non si sono mai arrese.

Un'altra cosa che ho molto apprezzato del film sono le riprese dei paesaggi. Ero senza fiato. E' incredibile pensare che al mondo ci siano posti così meravigliosi, così pieni di vita...sembrava il paradiso.

Quando avrò i soldi per permettermi un bel viaggio dovrò ricordarmi delle isole Hawaii.

La vera Bethany Hamilton che nel film è interpetata dalla bravissima AnnaSophia Robb


Un esempio di paesaggio tipo delle isole Hawaii



Questa dovrebbe essere la spiaggia (meravigliosa) in cui Bethany subì l'attacco dello squalo



Uno degli spettacoli offerti dall'entroterra



 


sabato 7 luglio 2012

Giulia al supermercato.

Ieri sono andata al supermercato a fare la spesa e mi sono sentita una totale imbecille :-)
Innanzitutto mi è capitato- come sempre- il carrello anarchico: il carrello anarchico è quel carrello che va ovunque tranne dove tu vuoi che vada. Vuoi girare a destra? Perfetto, lui va a sinistra. Vuoi andare dritto? E lui gira a destra. Ogni volta ho l'impressione che sia il carrello a governare me e non il contrario.
Dopo essere riuscita a raggiungere il reparto frutta e verdura (in seguito ad una strenua lotta contro la testardaggine del carrello) ho comprato dei fagiolini (ovviamente solo dopo aver faticato a strappare due sporte di plastica e ad infilarmi il guanto che non si apriva). Convinta di aver letto "tasto bilancia: 06" sull'etichetta corrispondente ai fagiolini, mi sono avvicinata alla bilancia e ho digitato 06. Mi esce lil patacchino con su scritto "mele golden". ??????. Ma no, stupida bilancia, io voglio i fagiolini, non le mele golden!Rifaccio. Sputa il patacchino. Mele golden. Ancora? Convinta che la bilancia avesse torto ed io ragione, ho cambiato bilancia, ho schiacciato 06 ed è comparso di nuovo il patacchino con scritto mele golden. Solo allora hoi deciso di mettere da parte l'orgoglio e di dare alla bilancia il beneficio del dubbio: sono tornata dai fagiolini e ho letto meglio...FAGIOLINI, TASTO BILANCIA:66. Mi sono sentita così in imbarazzo che sarei voluta sprofondare anche se l'unico testimone della mia demenza era una bilancia!

Dopo il reparto frutta e verdura ho comprato altre cose e sono approdata al reparto detersivi dove ho preso un detersivo per piatti ecologico. Tutta soddisfatta per il mio aiuto a madre natura, ho messo il detersivo nel carrello e sono andata alla cassa. Ho iniziato a mettere la merce sul rullo quando, ad un tratto, ho notato un liquido appiccicoso e profumato al limone che colava dal sacchetto del pane: era il detersivo per piatti!!!La chiusura era difettosa e si era aperto cospargendosi sul sacchetto del pane, sulla mozzarella, sulle piadine...per fortuna che, a parte il detersivo, era tutto chiuso bene e non si è sporcato nulla, se non superficialmente.

La cassiera ha fatto il conto e mi ha detto: "Sono 67 e 35". Io leggo la cifra sul registratore e, convinta. le do 80 euro. Lei me ne ridà dieci guardandomi con compassione e aggiunge: "67, non 77!". Ok che faccio schifo in matematica ma un minimo...

Una volta arrivata al parcheggio, presa dalla voglia di scappare da quel luogo portatore di figure del piffero e di carrelli anarchici, ho messo in moto la macchina. Senza aver prima abbassato la frizione, of course. Ho fatto un bel saltello in  avanti rischiando di sbattere contro il muretto mentre un camionista appena sceso dal camion mi guardava allibito.
La prossima volta a fare la spesa ci mando mia sorella!

mercoledì 4 luglio 2012

Concerti, animali, tatuaggi e buddismo...post vario!

Ieri ho sfidato il caldo e la pressione bassa per fare una cosa a cui tenevo molto: sono andata al concerto "Teniamo botta" organizzato dalla radio emiliana Radio Bruno a favore delle popolazioni terremotate.
Il concerto si è tenuto al Parco Ferrari di Modena ed è stato gratuito per poter permettere di partecipare anche a chi ha perso tutto...il ricavato dalla vendita di magliette e bandane, però, è andato tutto ai terremotati. Sono stati raccolti 150000 euro che si sono aggiunti ad altri soldi raccolti durante la settimana per una cifra complessiva di...500000 euro!

E' stato BELLISSIMO!Eravamo in 50000 persone...ad un certo punto della serata mi sono voltata e ho visto un mare di gente, non si vedeva nemmeno la fine!Eravamo tutti lì, uniti dalla musica e dalla voglia di aiutare chi è stato colpito dal sisma ed è stata una sensazione stupenda.
Ha presentato Paolo Belli (si è commosso in varie occasioni) che è di Carpi e, di conseguenza, personalmente coinvolto in questa tragedia.

Gli artisti che hanno cantato sono stati moltissimi: alcuni non li conoscevo, altri li conoscevo ma ne avrei fatto anche a meno (per esempio i Finley me li sarei anche risparmiati ma, considerato che tutti hanno cantato gratis e per una causa così nobile, faccio i complimenti anche a loro) altri li amavo alla follia....sono pazza degli Stadio e dei Nomadi, per esempio...quando hanno cantato loro mi sono venuti i brividi!!!
Poi, non so voi, ma io stravedo per il nuovo cantante dei Nomadi...adoravo anche il suo predecessore ma questo ha un carisma e un fascino pazzeschi, per non parlare della voce!Un vero mito :-)
Sono state bravissime anche Dolcenera ed Emma che hanno grinta da vendere e sono due ragazze molto generose e alla mano (è stata proprio Emma a telefonare a Radio Bruno dopo la prima scossa dicendo che bisognava assolutamente fare qualcosa e che lei avrebbe preso parte a qualsiasi inziativa in favore dei terremotati).
Bravissimo anche il cantante lirico di Sassuolo, Matteo Macchioni, che ha emozionato tutti cantando "Nessun dorma" mentre, sul maxischermo, comparivano le foto degli edifici danneggiati dal sisma e le cifre di feriti, morti e sfollati...è stato molto toccante!

Io mi ero portata la macchina fotografica per immortalare ogni istante di quella spettacolare serata. Ero tutta contenta all'idea di poter fotografare tutto e tutti che, addirittura prima che iniziasse il concerto, avevo già tirato fuori la macchina fotografica per iniziare a scattare ma quando ho fatto per accenderla...non si è accesa. Ma come?! Avevo appena messo la batteria in carica!!!Sì, peccato che ce l'abbia anche lasciata, in carica. Mi sono dimenticata di inserirla nella macchina fotografica. Ma si può??? Sono proprio una volpe.
Ergo, le foto le ha tutte la mia amica Eleonora (io e lei abbiamo passato un periodo litigioso ma credo- ma lo dico piano facendo le corna- che siamo riuscite a chiarirci e a recuperare) e presto me le passerà così posterò qualcosa.

E' superfluo specificarlo ma ho comprato anche io la maglietta di "Teniamo botta" (espressione tipicamente emiliana che significa "tenere duro") ed ora la custodisco gelosamente in casa in attesa di poterla indossare quanto prima (per ora rimando perchè è tutta nera e con questo caldo morirei!).

Che altro vi racconto? Ho iniziato a leggere il libro di Edoardo Stoppa, l'inviato di Striscia la notizia che si occupa di animali. Il libro si chiama "Per fortuna che ci sei" ed è davvero molto bello. Peccato che io pianga una pagina sì e un'altra anche. Che volete che vi dica? Gli animali mi commuovono. In questi giorni, poi, sono ancora più sensibile all'argomento perchè ho scoperto che quel simpaticone dell'inquilino del piano di sopra, oltre a tenere in giardino galline alle quali tira regolarmente il collo, ha iniziato anche ad allevare e ad uccidere i conigli. Peccato che nel 2012 esistano le macellerie e non c'è più bisogno, a meno che tu non sia un contadino che vive in aperta campagna, di ucciderli personalmente...soprattutto se abiti in una villetta bifamiliare in una zona residenziale con accanto persone che non solo non la pensano come te ma che ti detestano dal profondo del loro cuore per le cattiverie che in passato hai già commesso e che preferisco non riportare qui.
Questa cosa mi ha talmente sconvolta che ho chiamato Enpa, Lav, guardie zoofile e vigili urbani per cercare degli appigli, per fare una denuncia, per ottenere il sequestro dei conigli...risultato? Mister simpatia può fare quello che vuole. Nessuno glielo può impedire a meno che non si proceda per vie legali eccetera eccetera. Ci sono tanti di quei cavilli burocratici e tanti di quei rischi che è praticamente impossibile agire. E' frustrante. Si dice sempre che ci sono delle leggi che tutelano gli animali ma a me pare che l'unica legge che viene rispettata sia la seguente "Si chiude un occhio in certi casi, se tu sei troppo sensibile è un problema tuo (la vigilessa- ma vaffanc... - mi ha detto circa così e si è beccata anche una bella risposta al veleno), gli animali si possono uccidere e si sequestrano solo per problemi di igiene"...per la serie: se gli animali creano problemi all'uomo li portano via ma se è l'uomo a creare problemi agli animali non si fa nulla. Bravi, complimenti a tutti.
Ho quasi pensato di convertirmi al buddismo...non sono mai stata una cattolica praticante e il buddismo mi rappresenta mooolto di più perchè è una religione molto tollerante e pacifica che rispetta tutte le altre creature ritenendo che anche loro abbiano un'anima e che siano degne di rispetto (inoltre crede nella reincarnazione che a me sembra il tipo di giustizia divina più logico e sensato di questo mondo). Credo che qualche lettura sul buddismo la farò...
Credo anche che mi farò un tatuaggio. Vorrei tatuarmi un bell'aforisma o una bella frase che predichi il rispetto per gli animali, qualcosa che rappresenti me e il mio modo di pensare. Mi piacerebbe una bella scritta subito alla base del collo che scenda verso il centro della schiena. Una cosa fine, discreta...valuterò anche questo. Io detesto i tatuaggi che non hanno significato ma questo ne avrebbe parecchio perchè è da quando ho 5 anni che mi batto per i diritti degli animali...vedremo, vedremo.

Ho scritto troppo!
Corro a leggere un libro per la tesi perchè sono in alto mare!!!

Un abbraccio a tutti.