giovedì 10 maggio 2012

...e fanno sei...

...sei mesi di vita da single.
Cioè, più o meno sei...sarebbero stati sei domenica perciò, ad onor del vero, sono sei mesi e quattro giorni di vita da single.
La vita da single ha dei pro e, ovviamente, dei contro e, per la prima volta, proverò a metterli per iscritto per scoprire quale delle due vite sia la migliore (detta così sembra che stia parlando di reincarnazione).
In realtà credo già di sapere quale sia la "condizione" migliore ma...vedremo.

I PRO:

1) Posso vedere le mie amiche quando voglio. Non che il mio ex me lo impedisse ma, a volte, mi dispiaceva dover scegliere se passare il venerdì sera con lui o con le amiche...ora, per forza di cose, i weekend li passo con le amiche e con le compagnie di amici delle amiche e devo dire che queste serate -soprattutto quelle tra sole ragazze- mi piacciono tanto. Sono le classiche serate a base di tisana-confidenze-pettegolezzi...serate tranquille, senza la musica assordante che si sente in discoteca, senza il bisogno di dover mettere i tacchi alti e senza la preoccupazione che mi assale ogni volta (come se fossero tante) in cui vado a ballare: ma la gente qui presente si sarà resa conto di quanto io sia incapace a ballare, in particolare i balli latino-americani?

2) Non devo preoccuparmi eccessivamente del mio aspetto esteriore. O meglio, devo preoccuparmene se voglio poter continuare a sperare di conoscere un altro ragazzo in futuro ma, se mai dovessi provare l'insano desiderio di tornare ad assomigliare ai primati da cui discendiamo, potrei farlo rinunciando per un bel po' all'odioso silk-epil o alla ceretta e nessuno potrebbe dirmi nulla dal momento che nessuno se ne accorgerebbe (in autunno e in inverno, ovviamente...in estate la gambe simili a quelle di una scimmia si noterebbero di sicuro). Piccola parentesi: l'altro giorno mi stavo facendo la ceretta e, per un secondo, ho appoggiato per terra la striscia depilatoria...in quel momento è arrivato Victor che, ovviamente, ha appoggiato la zampa proprio sulla striscia...risultato? Ho dovuto strappargli la ceretta da sotto i polpastrelli. Dubito di avergli fatto male ma lui è rimasto sconvolto perchè ha continuato a leccarsi la zampa per parecchio tempo...poverino!

3) Potenzialmente potrei mangiare tutte le cipolle e l'aglio che voglio senza temere di poter stordire il mio ragazzo con pericolose esalazioni al retrogusto di Tropea (cipolla di Tropea, ovviamente).

4) Non devo sentirmi infastidita dai ragazzi che cercano di attaccare bottone con me dal momento che, se anche dovessi parlare con loro (senza secondi fini), non dovrei preoccuparmi di mancare di rispetto al mio ragazzo che, magari, in quel momento, non c'è. Peccato che, ultimamente, i "ragazzi" che hanno provato a parlare con me non siano esattamente tipi con i quali mi piacerebbe avere una costruttiva conversazione:
- tempo fa un ragazzo si è avvicinato a me in palestra e, tentando di sfoggiare uno sguardo seducente (con scarsi risultati), mi ha detto: "Posso guardarti mentre fai l'esercizio?". Vi giuro che sono rimasta senza parole dal momento che ho colto subito che ciò che voleva guardare non era l'esecuzione dell'esercizio ma ben altro!!!

- una sera, in un disco-dinner (uso questo termine che fa molto chic), un ragazzo dall'aspetto alquanto alticcio, mi ha chiesto:
- Scusa, ma sei inglese? (molto originale come approccio, devo dire...soprattutto dal momento che parlavo un italiano dall'accento emiliano)
- Ehm...veramente no.
- No? Perchè io sono per metà inglese e secondo me tu hai dei tratti del nord Europa...
- Ah, beh...può essere...in effetti mia madre è tedesca..
- Lo sapevo!Posso abbracciarti?Posso darti un bacio?
- Ehm...anche no, sai? Non esageriamo, su...
E l'ho allontanato da me con le buone, come se fosse un bambino lamentoso...

- Sabato scorso ero in un'osteria con un'amica e due tizi un po' troppo cresciuti ci hanno attaccato bottone iniziando a parlare di musica perchè, quella sera, l'osteria ospitava un gruppo che suonava musica dal vivo.
Uno dei due era pettinato come Gargamella dei Puffi mentre l'altro sembrava un parente di Pochaontas perchè aveva dei tratti da nativo americano e i capelli uguali a quelli di Pochaontas: lunghi e neri.
Dal momento che ci siamo accorte che la differenza d'età era decisamente troppa, la mia amica ha cercato di allontararli chiedendo a Gargamella:
- Ma scusa, tu quanti anni hai?
- Aahahahahaha!C'è una domanda di riserva?
- Sì, in che anno sei nato?
La mia amica è un genio. Alla fine se ne sono andati.

5) Posso dedicarmi ad un sacco di nuove attività senza temere che possano togliere del tempo a me e al mio ragazzo. Per ora ho iniziato con il corso alla pubblica assistenza ma credo che mi dedicherò anche ad altro.

6) Se voglio posso chiudermi in casa a studiare per giorni senza dover rendere conto a nessuno. Potrò restare china sui libri ore ed ore rischiando di diventare gobba com'era successo a Leopardi (sono già sulla buona strada perchè una leggera forma di scoliosi avuta da piccola mi ha lasciato la tendenza a tenere le spalle incurvate)  e trascurare la palestra senza che nessuno si lamenti (a parte la sottoscritta dal momento che, ultimamente, studiare è diventato un peso che non mi dà alcuno stimolo. E a parte la tonicità di gambe e addome di cui, sinceramente, non è che m'interessi poi tanto...nella vita ci sono cose che contano di più!).
Comunque preciso: il mio ex non si è mai lamentato della mia forma fisica ma potrebbe farlo un ipotetico nuovo ragazzo, per dire. Anche se in quel caso credo che gli indicherei la porta e gli direi di sparire per sempre pperchè la superificialità non mi piace.

7) Posso fare commenti in libertà sui ragazzi carini.
Ieri, per esempio, stavo guardando la striscia quotidiana di "Amici" (non lo seguo assiduamente ma una sbirciatina alla striscia quotidiana la do sempre perchè mi rilassa) e, quest'anno, tra i concorrenti, c'è un ragazzo che si chiama Ottavio e che corrisponde molto alla tipologia di ragazzo che piace a me: capelli chiari, occhi azzurri, lineamenti decisi e decisamente mascolini.
Durante un' intervista al ragazzo in questione, ho detto a mia sorella:
- Ecco, un ragazzo così alla Giulia potrebbe andare bene (a volte parlo di me in terza persona ma, fortunatamente, accade di rado).
- Eh, sai com'è...
- Non è da buttar via, eh?
- .......
La sera, mentre stavo cercando di capire il funzionamento del nuovo gioco di canale 5, ho notato un concorrente carino e ho detto, sempre a mia sorella:
- Hai visto quanto è caruccio quel concorrente?
- Sì, Giulia...
- Carino,no?
- Sì, Giulia ma adesso basta....
Ho fatto la figura della maniaca.

8) Non devo più assumere la pillola tutti i giorni e alla stessa ora diventando paranoica quando:
a) mi sembra di essermela dimenticata
b) ho avuto dei forti disturbi gastrointestinali che potrebbero averne compromesso l'assorbimento
c) ho assunto degli antibiotici che potrebbero averne annullato l'efficacia.
Da quando ho sospeso la pillola, poi, mi sento meno gonfia e più leggera.

Ok, questi erano i pro...facciamo che per i contro scriverò un secondo post? Questo mi sembra già abbastanza eterno!

Concludo con una notizia: ieri mia madre ha chiamato il nostro medico di base per chiedergli una ricetta e, già che c'era, gli ha detto (cosa che io mi sono dimenticata di fare quando abbiamo cambiato medico) del mio prolasso mitralico e gli ha chiesto se devo fare qualche esame di controllo dato che da otto anni non mi faccio vedere da un cardiologo. Lui ha detto di sì aggiungendo che, a volte, in caso di prolasso, è necessario fare una prolfilassi antibiotica prima di ogni piccolo intervento o anestesia perchè i soggetti come me sono più a rischio di infezioni al cuore. Bello.
Rassicurata da questa notizia ho fatto una cosa che non si dovrebbe MAI e dico MAI fare. Ho guardato su internet e ho scoperto questo: i prolassi mitralici, se abbastanza seri (io credo che il mio sia davvero lieve ma non me lo ricordo) possono causare attacchi di panico, tachicardia, dolore toracico e....morte improvvisa. Una cosuccia da niente.
Ok, si parlava solo di situazioni serie e ci sono tanti atleti olimpionici con prolassi mitralici ma...devo assolutamente vedere il cardiologo!!!!!!!!!!!!!!!!
Ipocondria: 1 - Giulia: 0.

3 commenti:

  1. Il tipo per metà inglese era biondo e molesto? No perchè uno a Bologna una sera usò la stessa tattica (riscuotendo successo) con una mia amica, però si finse totalmente inglese.. Io e MiglioreAmica in seguito l'abbiamo sentito parlare in un altro locale un perfetto italiano/emiliano scoprendo che non era inglese del tutto ma sua madre lo era e quindi era bilingue! Alla nostra amica che ci si era infrattata ovviamente non abbiamo detto nulla :°°D

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ahahahahaha!Povera la tua amica!!!E' stata ingannata dal fascino del (per metà finto) ragazzo straniero:-)
      Il tipo era sicuramente parecchio molesto ma era castano e abbastanza basso...non credo possa corrispondere ma se fosse stato così sarebbe stata una buffissima coincidenza!In ogni caso, a quanto pare, non è un approccio poi così originale;-)

      Elimina
  2. Ahi !La ceretta ! Un male cane, appunto !
    Ciao Giuly

    RispondiElimina