giovedì 3 maggio 2012

Giulia, un'ipocondriaca al corso di primo intervento.

Due settimane fa, come vi avevo già accennato, ho iniziato a frequentare un corso di primo intervento offerto gratuitamente dalla pubblica assistenza del mio paesello.
Gli incontri saranno in tutto cinque e, per ora, ne abbiamo fatti due.

Ho deciso di iscrivermi a questo corso per svariati motivi:
1) ho sempre pensato che fosse ridicolo non sapere praticare nè un massaggio cardiaco nè una manovra di Heimlich soprattutto considerando che faccio la baby sitter e, purtroppo, è molto facile per un bambino ingerire qualcosa e rischiare di morire soffocato.
2) nutro da sempre una grande ammirazione per i volontari della pubblica assistenza e la loro capacità di aiutare gli altri in situazioni drammatiche pur mantenendo l'autocontrollo.
3) mi piace tantissimo la medicina tanto che, nell'ormai lontano 2007, tentai addirittura di superare il test per iscrivermi a Medicina e Chirurgia a Bologna...siccome a Novembre prenderò (era ora!!) la laurea in lingue sarà chiaro anche voi quale fu l'esito del test: respinta!!!!Purtroppo in quel test venni penalizzata dalle tante domande di matematica e chimica materie in cui, in effetti, sono sempre stata una discreta capra e la mia speranza di poter passare il test puntando sulle domande di biologia (materia che mi piaceva moltissimo) si rivelò, appunto, solo una vana speranza ;-)

L'unica cosa che non avevo preso in considerazione prima di iscrivermi al corso è questa: sono ipocondriaca. Detto in parole semplici: sono una malata immaginaria, una paranoica di prima categoria. A onor del vero, in questi ultimi anni, sono migliorata parecchio e capita di rado che m'immagini di avere malattie improbabili ogni volta che ho un sintomo strano ma, qualche anno fa, ero veramente un caso disperato!Uno psicologo non mi avrebbe fatto certo male...per spiegarvi la gravità della mia situazione basta dirvi questo: una volta mi capitò di avere per qualche giorno un po' di prurito in zona ascellare...una persona normale avrebbe pensato ad un po' di irritazione...io pensai di avere una grave malattia ai bulbi piliferi che si trovano da quelle parti (non penso nemmeno che esista una roba così!). Una volta, dopo un forte raffreddore, iniziai a sentire una specie di soffio nell'orecchio sinistro...chiunque avrebbe pensato alla cosa più logica, ovvero: sarà un semplice disturbo dovuto ad un ristagno di muco (scusate la terminologia poco affascinante) lasciatomi dal raffreddore (e infatti fu così) ma io pensai un'altra cosa..pensai di avere una malformazione ai timpani o alla tromba di Eustachio. Da bambina, una volta, mi finì un capello in gola e, per tutta la sera, credetti che sarebbe rimasto lì per sempre (nella migliore delle ipotesi) o che sarei morta soffocata (da un capello, non so se rendo l'idea!) durante la notte. Chiudo la parentesi delle mie autodiagnosi per non farmi compatire ulteriormente da voi lettori.

Comunque, come ho già detto, ultimamente sono molto meno ansiosa tanto che mi sono iscritta al corso senza nemmeno pensare al fatto che avrebbe potuto risvegliare un po' di vecchie paranoie.
Due settimane fa c'è stata la prima lezione introduttiva durante la quale abbiamo parlato più che altro delle ambulanze e del 118 e non ho avuto problemi.
Questa settimana, invece, abbiamo parlato delle emergenze mediche e, devo ammettere, che sentire elencare tutti i sintomi dell'ictus emorragico, dell'infarto e dello shock anafilattico mi ha fatto venire una leggera tachicardia ma, tutto sommato, una cosa assolutamente sopportabile.
Ad un certo punto, però, durante una pausa, ho sentito una donna chiedere al medico come possa aver avuto problemi cardiaci un giovane sportivo come Morosini (di cui tutti, purtroppo, conosciamo la triste storia). Il medico ha risposto: "Bè, probabilmente aveva delle malformazioni congenite come PROLASSI MITRALICI o cose così..."
Sentendo la parola "prolassi mitralici" mi si è gelato il sangue nelle vene. Perchè io HO un prolasso alla valvola mitrale sinistra. E no, non me lo sto immaginando (anche se, visto cosa ho scritto poco fa, lo si potrbbe tranquillamente pensare) ma è un problema che mi è stato realmente diagnosticato anni fa!Solo che i miei medici (medico di base e cardiologo) mi hanno sempre detto di stare tranquilla, che non era niente di rilevante...ma allora perchè il medico del corso ha associato questa patologia ad una morte così tragica?!
Ho seguito tutta la lezione pensando:
" Non è che miei medici mi hanno tranquillizzata solo per non farmi agitare troppo?"
" E se avessi rischiato la vita ogni volta che ho fatto uno sforzo fisico? Cosa sarebbe potuto accadere durante tutti gli allenamenti in palestra?"
" Non è che dovrei smettere di fare attività fisica?"
Alla fine, non ho resistito. Finita la lezione sono andata dal medico e ho esordito dicendo:
"Posso chiedere una cosa?"
"Certo"
"Ho un prolasso alla valvola mitrale sinistra...morirò?" (la solita Giulia melodrammatica...)
Risata.
"Non ti preoccupare!E' un disturbo comune e solo in un caso su un milione può dare gravi complicazioni...non morirai...cioè, certo che morirai, ma magari tra cent'anni e quasi sicuramente non per questo!"
Sospirone di sollievo.
"Grazie, grazie...ora sono più tranquilla!"
Ora che ho risolto questo dubbio sono di nuovo tranquilla e pronta per la terza lezione del corso :-)
Il corso mi entusiasma tantissimo e un volta laureata, mi inscriverò alla pubblica assistenza per fare la volontaria e diventare una soccoritrice!Il percorso per diventare soccorritrice può durare anche sei mesi ma è una cosa che avrei sempre desiderato fare e, di conseguenza, la farò...sarà anche un modo per superare le mie paure in fatto di malattie e sicuramente un gesto concreto per aiutare gli altri e, magari, per salvare vite umane :-)
Ora torno a studiare letteratura tedesca...a presto!

p.s: mi è venuta in mente una cosa che non c'entra nulla ma volevo condividerla con voi perchè è davvero ridicola!Stanotte ho fatto un altro dei miei sogni strani: sono in piscina con degli amici e, ad un tratto, mentre sono nello spogliatoio a fare la doccia, sbuca Mike Tyson che vuole sfidarmi in un incontro di pugilato in acqua!Io, memore della sua passione per le orecchie dei suoi avversari, mi rifiuto di combattere ma lui, irremovibile, decide di sollevarmi di peso per portarmi sul ring!Io, che tra le sue braccia mi sento come se pesassi due etti, inizio ad urlare "No!!!Non voglio!!!!Ma che gusto c'è a combattere con me?!Mi batteresti in un secondo!" (per la serie "Ti piace vincere facile?"). Dopo un po', forse intenerito dalle mie suppliche, mi rimette giù.
Nel sogno, prima di andare in piscina, ero stata in un supermercato a fare la spesa con mia cugina Chiara che, dopo aver cercato di rubare un salame per cani (a detta sua buonissimo), era scomparsa tra gli scaffali costringedomi a cercarla ovunque...altra cosa degna di nota: nel supermercato giravo indossando un pigiama rosa (io nemmeno li ho dei pigiami rosa), pantofole e rigorosamente spettinata anche se i presenti sembravano non farci caso!

4 commenti:

  1. sento in arrivo aria di nuovo amore ... raccontaci se conoscerai qualche tipo interessante al corso ;)

    RispondiElimina
  2. un'ipocondriaca al corso della pubblica.....sei troppo forte!!!! sicuramente ti farà bene frequentarlo ma non farti pero' prendere da ulteriori ansie altrimenti ti consiglio un corso di balli latino americani ;-)

    un caro saluto e quando vuoi farti viva a me farà sempre piacere....un bacione

    RispondiElimina
  3. Anche io sono ipocondriaca... Appena ho un asterisco negli esami del sangue mi faccio un milione e mezzo di paranoie manco fossi in fin di vita! Quindi niente avap o similari.. In compenso c'è l'Ing. che è il re del volontariato, dona il sangue e gestisce con alcune persone il centro AVIS del paesello :D

    RispondiElimina
  4. Ahahahah questo post è fantastico e cmq un po' ti capisco...io ho l'ipocondria periodica, mi prende tipo due volte l'anno. Ho immaginato di avere l'endometriosi per un ciclo leggermente più fastidioso, il diabete per un giorno di sete, la sclerosi multipla per un innocuo doloretto alla gamba...guarda caso sono nata lo stesso giorno di Verdone :-D

    RispondiElimina